Immersioni alle Maldive
La barriera corallina maldiviana è una delle più belle al mondo.
Arcipelago completamente corallino, le Maldive si sono formate 57 milioni di anni fa, quando la zolla indiana transitò sopra il punto caldo della Reunion. Le acque calde, le forti correnti e la ricchezza di nutrienti hanno poi fatto il resto, generando le Maldive che conosciamo. L’assenza di forti sconvolgimenti climatici hanno preservato questi reef e attirato una grandissima quantità di creature molto diverse tra loro per natura e dimensioni. I coralli molli e duri crescono abbondanti sulle pareti e sulle secche dando ospitalità ad una miriade di piccole creature, dai più comuni e rossi Anthias ai più rari pesci foglia, passando per tutti i membri delle loro numerose famiglie. Gli invertebrati sono numerosi ed interessanti, dai molti crostacei ai colorati molluschi, non mancano però anche spugne, ascidie, ecc. Tutto intorno nuotano i pesci più grandi. Squali grigi e pinna-bianca, razze, trigoni e mante sono molto abbondanti sui reef maldiviani. Non mancano le rare cernie giganti che possono arrivare ai 3 metri di lunghezza ed il gigantesco squalo balena. La facilità con cui si osservano queste creature, anche solo con maschera e boccaglio dalla superficie dell’acqua ha reso le Maldive famose in tutto il mondo. Il ciclo vitale di questi animali, così come la loro presenza sul reef, è in larga parte influenzata dall’andamento stagionale delle correnti.
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Le Maldive sono interessate da due venti dominanti, i monsoni. Da dicembre a maggio il vento viene da nord-est generando una corrente oceanica in direzione est-ovest che porta acqua limpida e carica di nutrienti sul lato est delle Maldive dove i grandi predatori aspettano le loro prede. L’acqua non si ferma ad est, ma attraversa tutti gli atolli caricandosi di plancton ed uscendo ad ovest dove trova, in attesa del loro cibo preferito, i grandi filtratori, mante e squali balena. Da giugno a novembre, la situazione è invertita. Il vento arriva da sud-ovest portando acqua limpida ad ovest e torbida, perché carica di plancton, ad est.
Per ovvie ragioni, l’acqua tende ad entrare ed uscire dagli atolli dove trova minore resistenza e più spazio. Questi passaggi per l’acqua (che sono anche passaggi per le barche) si chiamano pass, ed è qui che si trovano il maggior numero di animali e coralli.
Detto ciò, è facile comprendere che in periodi diversi saranno più o meno belle certe zone delle Maldive e gli animali di nostro interesse si troveranno in certi luoghi piuttosto che in altri. Il grande vantaggio delle crociere, rispetto al villaggio turistico, è proprio questo, potere essere sempre nel posto migliore nel momento migliore. In crociera non dovrete più preoccuparvi se il periodo da Voi scelto è il momento migliore per effettuare le immersioni, poiché saremo noi che in base al periodo ci sposteremo sempre nella parte più bella dell’arcipelago
Il periodo invernale (dicembre – maggio) è il momento migliore per fare le immersioni nelle pass rivolte ad est. Le guide di Macana scelgono accuratamente il punto di ingresso e dopo una emozionante discesa nel blu ci si trova avvolti da banchi di fucilieri e chirurghi. In una sola immersione è possibile trovarsi davanti a decine di squali che si muovono sul gradino della pass. Sul gradino si incontrano spesso trigoni e razze che posati sul fondo o sospesi in corrente sembrano dei veri UFO. Verso l’alto, contro il sole, nuotano elegantemente le aquile di mare. I meno intimiditi dalla presenza dei subacquei sembrano essere i grossi tonni con la loro mole di oltre un metro di lunghezza e la loro velocità nel nuoto oltre ai potenti denti. Con un po’ di fortuna è anche possibile incontrare animali che solo sporadicamente si avvicinano al reef, come i grandi squali martello, squali volpe, tigre e albimarginatus. Tutti questi sono avvistati regolarmente alle Maldive ma vivono in acque profonde e lontani dalla barriera corallina a cui fanno ritorno solo per nutrirsi. In risalita, sospinti dalla corrente, scorre davanti alla maschera la parete della pass, ricca di coralli e pesciolini, grotte e anfratti che proprio la corrente ha creato e dove si nascondono tartarughe e squali nutrice. Per arricchire ulteriormente la crociera e variare la tipologia d’immersione verranno proposte immersioni nelle coloratissime secche all’interno degli atolli dove le pareti ricche di anfratti, grotte e canyons sono completamente ricoperte di alcionarie dai meravigliosi colori pastello gialli, azzurri o rosa oppure dagli sgargianti aranci, fucsia, o viola. Le mante sono un incontro abituale nella stagione invernale negli atolli ad ovest e talvolta anche il grande squalo balena fa capolino e sembra sorridere ai subacquei, piccoli pesci che fanno le bolle.
Il periodo estivo ( maggio – dicembre) è caratterizzato dal vento di sud-ovest che genera correnti ovest-est. L’acqua è limpida negli atolli occidentali. Saranno soprattutto queste le mete delle crociere della Macana Maldives. Questi atolli presentano caratteristiche secche all’interno delle pass o molto vicine ad esse. Si tratta di affascinanti panettoni che si ergono dal fondo. Il loro vestito è una moltitudine di coralli duri e una enorme quantità di alcionarie dai colori meravigliosi. All’interno di questa cornice nuotano nuvole immense di pesci corallini e in mezzo ad essi gruppi di squali (anche molto numerosi) ed altro pesce pelagico. E poi anche qui ci sono le pass, ricchissime di pesce pelagico e di barriera. Con l’acqua limpida è più facile apprezzare l’incontro con questi animali sicuramente maggiormente abituati ai subacquei di quelli che si incontrano nelle pass e quindi più facilmente avvicinabili e… fotografabili! Anche in questa stagione sarà possibile, seguendone la migrazione, immergersi in mezzo a gruppi di mante. Uno degli incontri più affascinanti, ormai possibile tutto l’anno, è quello con lo squalo balena. Cuccioli di circa 7/9 metri hanno infatti scelto un luogo particolare delle Maldive per vivere ed abbiamo il 90% di possibilità di incontrarli e nuotare con loro tutto l’anno.