St. John
Saint John Reef – eccitanti pareti nel blu & rilassanti lagune colorate
Dal porto di Ras Qulan, navigando verso sud incontreremo l’immersione di Abu Kararim che insieme a Sha’ab Claudio e sha’ab Melaya rappresentano vere e proprie cattedrali sommerse dove la luce proveniente dalla superficie crea magici scenari. Una serie di passaggi interni permetterà di inoltrarsi nel cuore di questi reef dove i fasci di luce saranno gli artefici principali modellando magicamente ogni angolo della parete. Queste immersioni semplici ma suggestive saranno il primo approccio ai siti di Saint John reef. A circa 4 ore di navigazione verso sud si incontra il comprensorio di Saint John dove, una serie di spettacolari immersioni con differenti caratteristiche, soddisferanno le aspettative di tutti i subacquei. Tra queste meritano una particolare attenzione Abili Kebir o sha’ab Ali e Abili Seghir o erg Gaafar, splendidi pinnacoli che si inabissano verticali nel blu e habitat eccezionali per tutte le specie di coralli e pesci. Qui squali di tutte le specie e piccoli pesci corallini convivono in totale armonia in un acquario dal quale sarà difficile staccarsi. Sha’ab Mahrus e sha’ab Farag sono reef circolari con pareti rivestite da fitte forme coralline dove si potranno avvistare branchi di pesce pelagico in particolare carangidi e tonni.
I pinnacoli di sha’ab Aid posti in pochi metri di profondità permetteranno di godere nella massima rilassatezza delle meraviglie di questo mare. L’ampia laguna di Marsa Selmi è l’approdo dove verranno anche effettuate la maggior parte delle immersioni notturne. Risalendo verso nord si raggiungerà l’enorme laguna di Dolphin Reef o Sataya, un esteso reef a ferro di cavallo al cui interno convivono famiglie di stenelle. 6 miglia a nord si trova l’immersione di Sha’ab Maksur, un reef di forma allungata. Sul pianoro Nord si effettuerà una delle immersioni più affascinanti di tutta la crociera. Due terrazzi posti a 25 e 40 mt, offriranno l’opportunità di osservare quanto di meglio propone questo magico mare con una presenza massiccia di pesce pelagico. Sulla via del ritorno l’immersione sul relitto dell’Aka Tienstien, che si trova appoggiato sulla parete del reef con la prua che lambisce la superficie e la poppa che appoggia sul fondo a 18 mt di profondità. Molto interessante l’immersione notturna sul piccolo relitto.
Zabargad & St. John
La Mitica Zabargad con la sua splendida laguna e le eccitanti pareti di Saint John
Crociera spettacolare dove navigheremo verso l’esclusiva Zabargad, isola mitica, raggiungibile solo in crociera. Quest’isola, dalla laguna straordinaria, dove le tartarughe, ancora oggi, depongono le uova sulla incantevole spiaggia a sud, è conosciuta fino dal tempo dei Faraoni per le sue miniere di Olivina, una pietra dura considerata molto preziosa nei secoli scorsi. Anche oggi l’isola è presidiata da una piccola guarnigione che protegge il suo patrimonio naturale, e quando lo consente è anche possibile scendere a terra. La vita sottomarina è straordinaria, con una varietà e vitalità madreporica e corallina eccezionali, in una laguna unica al Mondo. Ma le emozioni più grandi le abbiamo immergendosi a Rocky Island, un piccolo isolotto deserto poco distante che offre pareti spettacolari e buone possibilità di incontro con i magnifici grandi pelagici
Saint John invece è un sistema di reef affioranti particolarmente sviluppati e colorati. Qui si possono effettuare immersioni di vario livello, da quelle più impegnative lungo le ricchissime e colorate pareti che risalgono dal blu alle più tranquille e ridossate tra bellissimi giardini di corallo. Questi reef sono accessibili solo alle barche da crociera e quindi ancora poco frequentati, ogni incontro è possibile, Mante, Longimanus oppure i Delfini nelle lagune in cui ci si ripara per la notte. La sua peculiarità però sono le formazioni coralline, il vero patrimonio di questo mare unico. L’imbarco per questa crociera è da Marsa Alam oppure Hamata. Essendo al confine con il Sudan in inverno le temperature sono miti, l’acqua non scende quasi mai sotto i 24° ma anche l’estate non è mai troppo calda grazie alla quasi costante brezza proveniente da Nord
Nel 1996 il Ministero dell’Ambiente ha inserito l’isola di Zabargad nel progetto del Parco Marino delle isole del Mar Rosso, dichiarandola area protetta, soggetta ad una severa tutela.
Il programma della crociera comporta lunghe navigazioni, i luoghi che si raggiungono sono spettacolari e le immersioni sono emozionanti ma non eccessivamente impegnative perchè le formazioni coralline dei siti di immersione sono sufficientemente sviluppate da offrire protezione anche in caso di mare forte. La federazione Egiziana richiede comunque che i subacquei abbiano una esperienza di almeno 50 immersioni
Daedalus & Zabargad
Daedalus & Zabargad – Emozionante crociera al centro del Mar Rosso nei più famosi parchi marini
Con questa crociera arriveremo a Daedalus Reef, al centro del Mar Rosso, sulle soglie della profonda spaccatura centrale dalla quale si innalza dal blu, con pareti verticali una grandissima formazione madreporica. Unico nel raggio di decine di miglia, questo grande reef, circondato da acqua profondissima, crea un’oasi di vita, che attira una grande quantita di plancton, di coloratissimi pesci corallini e soprattutto di grandi pesci pelagici ( squali, martelli, barracuda, carangiidi etc). Due secoli fa, per ridurre il pericolo alla navigazione delle navi che commerciavano con le Indie, gli Inglesi hanno costruito, direttamente sui coralli, un affascinante faro.Ancora oggi questo caratteristico faro, presidiato da una piccola guarnigione, rende unico questo reef che offre immersioni mozzafiato, con incontri davvero spettacolari..su tutti il facile incontro con molti Squali Martello
Non da meno è l’esclusiva Zabargad, luogo unico e isolato raggiungibile solo in crociera. Questa isola, la cui laguna è straordinaria, è mitologica per le sue miniere di Olivina, una pietra dura considerata molto preziosa nei secoli scorsi e per questo chiunque vi approdasse senza autorizzazione veniva passato a fil di spada. Anche oggi l’isola è presidiata da una piccola guarnigione che protegge il suo patrimonio naturale, tra le altre le tartarughe che depongono le uova sulla incantevole spiaggia a sud. La vita sottomarina poi è straordinaria, con una varietà e vitalità madreporica e corallina eccezionale con una laguna unica al Mondo. Ma i tuffi più emozionanti si fanno immergendosi a Rocky Island, un piccolo isolotto deserto poco distante che offre pareti spettacolari e buone possibilità di incontro con i magnifici grandi pelagici.
Brothers & Daedalus
Brothers & Daedalus – Le più belle immersioni del Mar Rosso, pareti ricche di alcionari e grandi pelagici
Partendo dal porto di Ghaleb, dopo avere effettuato le immersioni della prima giornata nei reef sottocosta di Marsa Shouna, nella serata la barca navigherà in direzione delle isole Brothers che verranno raggiunte alle prime luci dell’alba. Denominate in lingua araba “El Akawein” ovvero i fratelli, le Brothers, che s’innalzano da un abisso di oltre 500 metr,i sono due microscopici isolotti situati in mezzo al Mar Rosso a 50 miglia dal porto di partenza. L’isola maggiore la Big Brother presenta un profilo piatto e allungato; esposta in direzione nord-sud è sovrastata da un faro costruito dagli inglesi nel 1880. L’isola minore la Small Brother situata 1 miglio a sud della maggiore, ha forma circolare ed è contornata da uno spettacolare reef che dopo un primo gradino madreporico a 30 mt, precipita verticale nel blu. Nulla è precluso durante un’immersione in questi fondali.
Due splendidi relitti rivestiti da enormi alcionari si trovano rispettivamente sulla punta nord e lungo la parete ovest della grande isola. Il Numidia affondato il 19 luglio 1901 per impatto contro il reef è adagiato lungo la parete con il troncone di prua posto a 12 mt e la poppa a 80 mt di profondità. Il relitto dell’Aida II era un vapore egiziano usato per il trasporto dei militari destinati al presidio dei fari dislocati in Mar Rosso è affondato durante una mareggiata il 15 settembre 1957. La piccola isola, regala le emozionanti immersioni sul pianoro Sud dove potranno essere avvistati esemplari di squali martello e squalo volpe. L’immersione lungo la parete Est verrà effettuata in drift da nord a sud. Un giardino di enormi gorgonie che rivestono totalmente la parete saranno lo scenario principale di questa immersione nella quale la presenza branchi di carangidi e tonni è praticamente costante. Grazie alla intensa corrente quasi sempre presente, si raggiungerà la barca ormaggiata sul versante sud. Presenza quasi costante di esemplari di longimanus sotto l’ormeggio. Navigando in direzione sud per circa 90 miglia si approda a Daedalus reef denominato in arabo Abu Kizan, una vera perla sperduta nel Mar Rosso dove un vecchio faro costruito in concomitanza con quello delle Brothers, svetta sull’immenso zoccolo corallino. Il reef che raggiunge l’estensione di circa 400 mq, non è altro che un lembo dell’estremità superiore di un cratere vulcanico, attorno al quale si è formato un ampio atollo corallino.
Al centro della barriera si trova una piccola isola di fine sabbia sulla quale gli inglesi hanno costruito un faro che oggi costituisce l’elemento principale del paesaggio. Le immersioni potranno essere effettuate indistintamente su qualsiasi versante del reef in particolare sul versante Nord dove è presente un branco di martello. La parete Sud si presenta a sua volta rivestita di alcionari bianchi ed enormi conformazioni madreporiche a terrazzi che danno la sensazione di trovarsi in un paesaggio lunare. Svariate sono le specie di pesci che hanno adottato questo habitat: moltitudini di coloratissimi pesci tropicali convivono con branchi di pesce pelagico e squali di scogliera ma la vera sorpresa saranno i delfini che si presenteranno inaspettatamente provenendo dal blu.
Brothers
Le Isole Brothers: Due Isolotti al centro del Mar Rosso con le pareti più colorate e tutti i più grossi pelagici!
Una crociera dedicata alle emozionanti pareti delle isole Brothers, due isolotti posizionati quasi al centro del Mar Rosso tra l’Egitto e l’Arabia. L’isola maggiore è poco più grande di una nave e le sue pareti che si ergono a picco dal blu sono un’esplosione di colore grazie all’acqua che scorre intorno incontrastata creando le condizioni ideali per la crescita di superbi alcionari multicolori. Questi reef impareggiabili sono un passaggio obbligato per tutto il pelagico del Mar Rosso. L’isola minore è una grande chiazza di colore che dalla base di madrepore si innalza per pochi metri fuori dall’acqua. La sua parte immersa è quanto di più incredibile ci sia capitato di vedere, colore ovunque e numerosi anfratti e uno speciale punto di osservazione, un terrazzino a nord sui 35 metri dove la corrente impattando il reef si apre creando le condizioni per avvistamenti da « cinematografo ».
La crociera è dedicata ai subacquei più esperti che sapranno sfruttare a loro favore le correnti quasi sempre presenti e che talvolta, abbinandosi al mare formato, potranno rendere le immersioni impegnative ma non meno entusiasmanti! Importante sarà affrontare queste immersioni con la dovuta esperienza e preparazione. Gli equipaggi sapranno mettere a disposizione la loro esperienza e il loro supporto per permettervi di godere la parte migliore di questa esclusiva crociera! Le isole Brothers’ (i due fratelli), sono l’obiettivo principale di questa crociera e sono raggiungibili partendo sia da Hurghada che da Marsa Alam in base alla dislocazione della imbarcazione, in entrambi i casi la barca offrirà una giornata di semplici immersioni di ambientamento prima di raggiungere le impegnative immersioni (in caso di mare formato) delle isole. Sull’isola maggiore, (Big Brother), si può visitare un interessante faro costruito dagli inglesi nel 1880.
Hurghada Relitti
L’itinerario Nord Relitti in partenza da Hurghada prevede una serie d’immersioni nei reef antistanti l’arcipelago, per poi proseguire in direzione delle Gobal Islands e successivamente, dopo avere attraversato lo stretto di Gobal si raggiungerà Sha’ab Ali sul versante del Sinai. Le acque del Mar Rosso hanno rappresentato fin dai tempi più remoti una delle principali vie di comunicazione per molte civiltà che in epoche diverse si svilupparono lungo le coste del Nord Africa, del Medio Oriente e dell’Europa. Sul fondale del reef di Abu Nuhas, poche miglia dall’isola di Gobal, giacciono affiancate 4 splendide navi affondate in varie epoche: Ghiannis D., Carnatic, Chrisoula K. e Kimon M. A poche miglia di distanza, un altro blocco di reef madreporici, garantiranno stupende immersioni ricche di affascinanti incontri come i branchi di delfini tursiopi presenti all’interno della laguna di Umm Usk e le tartarughe, presenza costante lungo la barriera di Bluff Point che sfruttano le bianche spiagge dell’isola di Gobal per depositare le uova.
A nord dell’isola di Gobal Seghir, si trova il relitto dell’Ulysses, un mercantile inglese affondato alla fine del 1800. All’interno della baia sotto il punto d’ormeggio della barca, è possibile immergersi in notturna sui resti di una vecchia bettolina egiziana rivestita da alcionari. Sul lato ovest di Gobal Seghir, adagiato in assetto di navigazione, si trova lo spettacolare relitto del Rosalie Moller, bombardato durante un’incursione dell’aviazione tedesca la notte del 6 ottobre 1941. Attraversando il canale di Gobal si raggiunge l’esteso reef di sha’ab Ali, dove ci s’immergerà sul Thiestlegorm, uno dei relitti più belli del mondo; un mastodontico mercantile militare inglese affondato il 6 ottobre 1941 durante un’incursione aerea della Luftwaffe tedesca nel corso della seconda guerra mondiale.
