Madagascar Nosy Be
Nosy Be, in lingua malgascia, Isola Grande, conosciuta anche come Nosy Manitra, l’isola dei profumi.. un gioiello verde immerso in un mare turchese e circondato da spiagge di sabbia bianca. Qui potrai immergerti per scoprire gli splendidi fondali che si affacciano sul Canale del Mozambico, uscire in barca per andare alla scoperta delle isole vicine, fare escursioni all’interno dell’isola alla scoperta della sua ricchissima natura e dei suoi incredibili profumi. Entrare nella foresta primaria di Lokobe, giocare con i simpaticissimi lemuri, lasciarti rapire dai profumi delle piantagioni di ylang ylang o semplicemente lasciarti stupire dalla sua flora e dagli incantevoli fiori tropicali. Centinaia di chilometri di coste disabitate, spiagge deserte, foreste che si tuffano nell’oceano, decine di isole tutte diverse una dall’altra e tanto, tanto mare.
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È il piccolo grande universo pronto ad accogliere chi decide di trascorrere una vacanza a Nosy Be e di salpare dalle sue spiagge per immergersi nelle acque che circondano questa ormai famosissima meta turistica, situata nel Canale di Mozambico, a poche miglia dalle coste del Madagascar. Un mare che in genere non è mai più profondo di cento metri e soltanto in casi eccezionali ha grandi onde. Un vero paradiso per i subacquei gli snorkelisti e tutti gli appassionati di mare: barriere coralline a protezione di specchi d’acqua azzurri e trasparenti, enormi banchi di pesce, secche coralline e pareti. Immensi giardini marini che ospitano microrganismi, crostacei, pesci e tartarughe in varietà e quantità impressionanti. Dalla fauna di barriera ai grandi predatori pelagici, corallo molle e duro, anemoni, gorgonie, nudibranchi, vermi piatti, gamberetti, granchietti, ghost fish, pesci angelo, leone, scorpione, pietra, fucilieri, balestra, napoleoni, murene, cernie, barracuda, carangidi, tonni, mante, razze, trigoni giganti. Poi delfini, balene megattere, squali leopardo e squali balena soprattutto nei mesi di Ottobre e novembre.
Se il mare è paradisiaco, la terra non è da meno: dalle spiagge ombreggiate dai cocchi e carezzate da limpide acque, ai laghi sacri sprofondati in antichi crateri vulcanici e incorniciati da una vegetazione impenetrabile, alle foreste primordiali che danno rifugio a una ricca e interessante fauna terrestre. Fiori e frutti sempre abbondantissimi. Dai flamboyant, alle eritrinie (con i loro fiori rosso acceso nei primi mesi asciutti), dalle orchidee, a buganville e ibisco nelle più svariate tonalità di colore. Poi, cocchi, banani, ananas, papaie, manghi, bambù, ravinala, gli alberi del viaggiatore, simbolo per eccellenza del Madagascar, lime, casuarine. Inoltre, le coste di Nosy Be e del vicino Madagascar sono ricche di paletuviere, dove l’acqua delle maree che vanno e vengono nutre immense distese di mangrovie. Nessun viaggiatore può restare indifferente agli intensi effluvi di piante e spezie come ylang ylang (dal quale si ricava un’essenza utilizzata nella composizione di molti profumi), frangipane, caffè, vaniglia, cacao, pepe, cannella e garofano che, insieme a quelli della canna da zucchero (dalla quale viene distillato un ottimo rhum). Dalla cima più alta dell’isola, il Mont Passot, si possono ammirare splendidi tramonti e l’intero panorama dell’immensa baia con le sue isole, fino alle coste del Madagascar (la Grande Terra), all’arcipelago delle Mitsio, a nord, e Nosy Iranja, a sud
Passando alla fauna, camaleonti e lemuri regnano ovunque in Madagascar e non mancano a Nosy Be e dintorni. Ce ne sono di tutte le taglie, di tutte le forme e…di tutti i colori. Tra i rettili, hanno un posto importante le tartarughe di mare: un incontro quasi obbligatorio per chi fa snorkeling o immersioni al parco marino di Tanikely (Terra Piccola) o per chi volesse affrontare l’avventura di trascorrere una notte insonne e assolutamente silenziosa sulla spiaggia di Nosy Iranja, attendendo di vederle arrivare a deporre le uova. Ci sono anche coccodrilli, in particolare nei laghi vulcanici sulle pendici del Mont Passot, ma non è facile incontrarli perché sono assai discretamente nascosti nella folta vegetazione di sponde quasi inaccessibili. Molti i serpenti: grossi biscioni come pitoni e boa, generalmente del tutto inoffensivi per l’uomo.
Insetti e farfalle, in gamme infinite di dimensioni, forme e colori pullulano ovunque. E, tra i volatili, oltre a innumerevoli gabbiani, sule, fregate, aironi, si trovano ancora rare aquile di mare dalla coda bianca e il rarissimo acchiappamosche del paradiso. Famose, e molto apprezzate dai malgasci per le loro carni deliziose, le volpi volanti, impressionanti pipistrelli giganti che si nutrono soltanto di frutta.
Nosy Be, o la ami, o la odi e ti ruba il cuore, l’anima, la testa, non vorresti mai andartene e quando lo fai, ritorni e ritorni ancora, diventi amico delle persone locali e ti rendi conto di quanto bella sia la vita.